“Affrontare il divario di genere in matematica in Piemonte”
29 October 2020 @ 17:30 - 19:00
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Evento online. Presentazione dei risultati di un intervento di didattica innovativa in 25 scuole primarie della provincia di Torino, a cura del team di MathGap. Progetto finanziato da Compagnia di San Paolo, Università di Torino e Fondazione Collegio Carlo Alberto.
Programma
Saluti istituzionali
Stefano Geuna, Rettore Università di Torino (tbc)
Alberto Anfossi, Segretario Generale Fondazione Compagnia di San Paolo
Giorgio Barba Navaretti, Presidente Fondazione Collegio Carlo Alberto
Introduzione
Andrea Gavosto, Direttore Fondazione Agnelli
Presentazione del progetto
Maria Laura Di Tommaso, Responsabile del progetto, Professoressa Ordinaria, Dipartimento di Economia e Statistica, Università degli Studi di Torino
Presentazione dei laboratori e dei test svolti
Ornella Robutti, Professoressa Associata, Dipartimento di Matematica, Università degli Studi di Torino
Francesca Ferrara, Professoressa Associata, Dipartimento di Matematica, Università degli Studi di Torino
Presentazione dei risultati
Dalit Contini, Professoressa Associata, Dipartimento di Economia e Statistica, Università degli Studi di Torino
Tavola rotonda con
Barbara Azzarà, Consigliera delegata all’Istruzione, Orientamento e Formazione professionale, Città Metropolitana di Torino
Maria Cecilia Micheletti, Dirigente Tecnico Ufficio Scolastico Regionale Piemonte
Martino Bernardi, Ricercatore Fondazione Agnelli
In Italia, le bambine in media sono più brave a scuola dei bambini. In tutto tranne che in matematica. Succede anche in Piemonte. Perché? Non di certo perché le bambine siano meno intelligenti, o meno portate per la matematica, infatti in molti altri paesi questo divario non esiste. Purtroppo, stereotipi e pregiudizi su donne e matematica hanno un ruolo fondamentale: se gli insegnanti, i genitori e in generale la società ritengono che le bambine siano meno portate per la matematica dei bambini, i risultati scolastici in matematica delle bambine saranno peggiori di quelli dei bambini. È come una profezia che si auto-avvera.
Anche le metodologie didattiche sono importanti. Per provarlo, il team di Mathgap ha progettato una metodologia di insegnamento innovativa incentrata sull’interazione, la condivisione di idee, il coinvolgimento attivo dei bambini e delle bambine in attività di laboratorio matematico, ovvero nel risolvere e anche nel porre problemi. Queste attività sono state proposte in 50 classi di terza elementare di 25 scuole nella Provincia di Torino, per un totale di 1044 bambini e bambine.
L’impatto causale di tale metodologia è stato valutato attraverso uno studio controllato randomizzato, che ha mostrato che la partecipazione a queste attività di laboratorio matematico ha causato un significativo miglioramento nei rendimenti scolastici in matematica delle bambine, mentre non ha avuto effetti sui maschi, portando così ad una riduzione del divario di genere in matematica tra il 29.5% e il 46.2%. Questi risultati mostrano come la progettazione e l’implementazione di apposite metodologie didattiche innovative siano efficaci nel ridurre il gender gap in matematica.
RIVEDI/RIASCOLTA L’EVENTO:
Sito del progetto: https://sites.google.com/view/mathgendergap/